Atelier di sartoria creativa: come scegliere quello giusto per te

Quando una cliente varca la soglia del mio atelier è sempre un momento speciale. Infatti, produrre un abito di sartoria creativa significa catturare ogni dettaglio della persona che hai di fronte, lasciandoti guidare dalle sensazioni trasmesse.

Un altro passo importante è capire se sono proprio io la professionista che la mia cliente sta cercando: solo dalla sintonia nasce un vero capolavoro. Ma, a ruoli invertiti, come capire (da cliente) se uno specifico atelier di sartoria fa al caso tuo? Ecco alcuni consigli che, dopo qualche anno di esperienza, mi sento di darti.

Primo consiglio: parti per gradi

Come ho spesso ripetuto, la stilista ti accompagna nel viaggio alla scoperta della tua immagine. Nel concreto, la stilista crea abiti per ogni occasione: dal matrimonio chic ed esclusivo a situazioni meno formali in cui però desideri indossare un look unico.

Il tuo ruolo è fondamentale! Per farti produrre un abito su misura occorre metterti in gioco con la tua personalità e fisicità, e per farlo servono le condizioni giuste. Parti quindi per gradi: il primo passo è capire il tuo stile, e uno dei modi migliori è iniziare con un capo d’abbigliamento poco impegnativo.

Può essere un copri-spalle, o una personalizzazione a una camicia o un paio di pantaloni che già possiedi. A proposito, ho nel mio atelier di Como qualche campione pronto per le taglie 44/46. Contattami se sei interessata: può essere l’occasione per avvicinarsi a uno stile più personale senza impegnarti con un “su misura”.

Al lavoro!

Secondo consiglio: sperimenta separatamente forme, colori e texture

Un altro espediente per intraprendere un viaggio nelle tue preferenze di stile può essere la sperimentazione di forme nuove, da inserire nei tuoi outfit di ogni giorno, mantenendo però i tessuti e i colori che già conosci e in cui ti senti comoda. Solo in un secondo momento, quando ti sentirai pronta, potrai osare contemporaneamente con forme, colori e texture.

Proprio ultimamente ho avuto un incontro con una bella signora dalla personalità scoppiettante, per richiedermi uno stile e un colore che evidenziassero la sua personalità.

Di fronte alla mia cliente in attesa di un’idea, mi sono fermata a guardarla per qualche secondo senza proferir parola e mi sono concentrata sulle vibrazioni che mi trasmetteva, pochi secondi per percepire il suo universo e guardandola negli occhi.

Poi le ho detto: “Io ti vedrei in verde e nero, con pantaloni a trombetta, stivale lucido nero e una giacca strizzata in vita di color nero dal tessuto operato”.

Sartoria creativa: il mix tra attualità e creatività

Chi lavora nella moda deve saper andare oltre la creatività, destreggiarsi anche nell’attualità e conoscendo le tendenze che le passerelle e gli eventi di moda suggeriscono per non rischiare di essere fuori contesto e proporre creatività obsolete. Ma ora, partiamo! Qual è il tuo sogno di sartoria? Scrivimelo in un messaggio su Instagram!